
L’album “Connections”, pubblicato nel 2017 e composto interamente da brani originali di cui sono anche arrangiatore e produttore esecutivo, trascende le barriere di generi: il pianoforte solista si alterna a dialoghi con il violoncello, il flauto, la tromba e l’elettronica.
Il mio strumento musicale, il pianoforte, qui rappresenta un tramite tra la terra e il cielo: è il mezzo per avvicinarsi alla spiritualità, al mondo dell’invisibile dove esistono soltanto le vibrazioni. Al centro della sua ricerca, il desiderio di creare spazi sonori non affollati dove lo spettatore possa entrare e trovare una sua dimensione. Le atmosfere favoriscono la meditazione: una scrittura musicale essenziale e minimalista, libera da pensieri e condizionamenti, che si concentra su semplici melodie da contemplare e capaci di collegare la mente al cuore. Le principali fonti di ispirazione dell’album sono la meditazione, la crescita spirituale, le relazioni, la complessità e il pensiero sistemico.
“È la storia di un pianoforte: sempre attento e sensibile nel registrare le emozioni, farle confluire in un nuovo arrangiamento e restituirle, con le sue particolari sequenze di tasti bianchi e neri, al grande dialogo con la vita, i cui livelli di profondità sono talvolta inaccessibili alle parole.
È una storia di meditazione: una scrittura musicale essenziale e minimalista, libera da pensieri e condizionamenti, che si concentra su semplici melodie, ripetute con la stessa intensità di una preghiera e capaci di collegare la mente al cuore.
È la storia di una crescita: il cammino di ricerca personale si è fuso con un’esperienza spirituale capace di condurmi alla consapevolezza che ogni passo del mio andare è già una composizione e che non c’è composizione migliore del nostro desiderio di vita piena e autentica.
È una storia di relazioni: persone, sguardi, anime e suoni con cui sono entrato in armonia generando un sistema d’Amore permeato di un’energia infinita. È una storia di connessioni. Ecco le mie, ecco le nostre connessioni”.
Leggi la mia intervista sul Blog della Musica per saperne di più!
Ascolta “Connections” su Spotify:
I brani sono stati registrati in collaborazione con Manlio Contu (violoncello), Fabio Nuzzolese (arrangiamento e produzione in Sanctuary), Giuseppe Ripa (chitarra), Gabriele Grossi (percussioni), Davide Gandino (flauto), Vanni Lombardi (tromba).
Lascia un commento